Il 15 Agosto di quest’anno entreranno in vigore le novità introdotte dal Decreto Legislativo n. 14 del 12 Gennaio 2019, contenente disposizioni in materia di gestione della crisi di impresa e dell’insolvenza.

La nuova riforma del diritto fallimentare prevede, oltre a modifiche formali come la sostituzione del termine fallimento con una terminologia meno penalizzante, modifiche sostanziali molto significative.

L’obiettivo è consentire una diagnosi precoce dello stato di difficoltà e salvaguardare la capacità imprenditoriale di coloro che vanno incontro a una crisi di impresa dovuta a particolari contingenze.

Acquistano maggiore importanza rispetto al passato le procedure extragiudiziali del piano attestato di risanamento, finalizzato alla soddisfazione dei creditori tramite il riassestamento dei debiti e la riorganizzazione economico- finanziaria e manageriale dell’azienda, e l’accordo di ristrutturazione dei debiti, con cui il legislatore ha inteso valorizzare il ruolo dell’autonomia privata nella gestione della crisi dell’impresa, mediante la previsione di una procedura semplificata sfociante in un accordo, stipulato dal debitore con i creditori rappresentanti almeno il sessanta per cento dei crediti.

Studio D’Amore è in grado di mettere tutta la sua esperienza al servizio delle imprese che hanno necessità di valutare il loro stato di crisi e le relative procedure da mettere in atto, fornendo assistenza specializzata aggiornata con la disciplina introdotta dalle ultime disposizioni normative, finalizzate a tutela del valore aziendale e dei livelli occupazionali attraverso la valorizzazione degli accordi negoziali.